Aggiornamento Ford Maverick. Molti amici di UniversoNotizie.com ci hanno chiesto informazioni sulla possibilità di guidare il nuovo Ford Maverick in Italia. La risposta è finalmente sì. E’ possibile importarlo in Italia grazie a Fioravanti Motors di Castelmassa in provincia di Rovigo.
Con tantissima enfasi il nuovissimo Ford Maverick, probabilmente uno dei mezzi più interessanti del mercato automobilistico mondiale, è stato pubblicizzato anche da noi in Italia in tutti i canali online e offline con una copertura riservata a livello mondiale solo alla nuova Ford Mustang Mach-E.
Anche in Europa il Ford Maverick è stato presentato addirittura su tutte le maggiori testate giornalistiche classiche e televisive ed addirittura in Italia su mamma Rai.
Allora ci chiediamo, è poi vero che un mezzo del genere, molto più accessibile nel prezzo (si parla di meno di 18.000 Euro) di un Ford Ranger o addirittura di una Ford Focus od una Ford Puma non possa trovare il suo posto nel mercato?
Se il mercato delle auto è stagnante la colpa non può che essere delle case automobilistiche, sempre più indirizzate a fare il loro interesse ed a voler proporre quello che vogliono loro e non ad andare incontro al cliente.
Se il mercato europeo vuole il Ford Maverick così come sono convinto che vorrebbe il Ford Bronco, altra nuova proposta della casa Americana, perchè non esaudire il suo desiderio?
Attendiamo una risposta dalla Ford, che per ora messa davanti ai dati di vendita delle sue auto europee, Ford Fiesta e Ford Focus in testa, fà orecchie da mercante.
Vi lascio con una pensiero che mi preme condividere: quanti Ford Ranger Raptor sono stati venduti finora in Italia ed in Europa?
Il Ford Maverick venderebbe di meno? La Ford secondo me ha sbagliato a fare previsioni di vendite sottostimate.
Vogliamo il Ford Maverick, vogliamo il Ford Maverick, vogliamo il Ford Maverick, vogliamo il Ford Maverick,, vogliamo il Ford Maverick …
Può un marchio come Harley-Davidson essere gestito così male da portarlo alla scomparsa in meno di un lustro. Stremo a vedere. Intanto si stima un calo di vendite in Europa per il 2021 del 50%. Non lo diciamo noi, lo dicono i dati.
Le vendite delle Harley-Davidson Sportster in Europa coprivano una percentuale del 35% circa. Se vengono a meno loro viene a meno la passione del neofita Harleysta. Se compro una Harley-Davidson parto da una piccola per poi nel tempo passare a cilindrate superiori, non il contrario, questo comporta che al 35% di Harley -Davidson vendute in meno si aggiungeranno negli anni almeno altrettante mancate vendite. Ciò comporta un 70% nel giro di 2 o 3 anni. Solamente il mercato dell’usato ci può salvare.
Una Harley-Davidson elettrica LiveWire non è una Harley-Davidson.
Il Festival di Sanremo 2021 proclama il suo primo vincitore: Gaudiano vince con la sua Polvere da sparo. Oggi sapremo il vincitore della categoria big. Ci siamo permessi di stilare una classifica :
1- Fedez, marito di Chiara Ferragni, e Francesca Michielin vincono Sanremo 2021 con il brano dal titolo “Chiamami per nome”
2 – I Maneskin secondi all’Ariston con il brano “Zitti e buoni”, contenuto nel nuovo album dal titolo Teatro d’Ira Vol. I atteso per il 19 marzo 2021 e anticipato dal singolo di successo Vent’anni.
3 – Madame con “Voce” a pari merito con Ermal Meta che canta “Un milione di cose da dirti”. Madame è arrivata al successo rapidamente, dopo due singoli di grande impatto, “Anna” e “Sciccherie”, quest’ultimo ricondiviso durante una storia su Instagram da Cristiano Ronaldo. La giovane artista è partner in una serie di collaborazioni di tutto rispetto con molti grandi nomi della scena italiana tra cui Marracash, Rkomi, Night Skinny, Ghali, Dardust e i Negramaro.
Dopo la vittoria nel 2018 assieme a Fabrizio Moro, Ermal Meta torna sul palco dell’Ariston con “Un milione di cose da dirti”. Il brano sarà contenuto in “Tribù urbana”, il nuovo album del cantautore che uscirà il prossimo 12 marzo
George Orwell : perchè il 2021 non sia come il 1921 (1984 e La Fattoria degli Animali permettendo)
Ben 100 anni dopo l’influenza Spagnola, siamo ancora alle prese con una pandemia mondiale, Coronavirus o Covid-19, che ha colpito milioni di persone. Virus del quale si sa poco o nulla e che ha già causato instabilità mondiale e quasi 100 milioni di malati. Fortunatamente non siamo più nel 1921 ma i morti arrivano, da dati ufficiali, già a 2 milioni in tutto il mondo.
Intanto i diritti sulle opere di George Orwell sono nel pubblico dominio, essendo lo scrittore morto più di 70 anni fa.
Chissà, se come diceva il noto spot pubblicitario Apple “Capirete perché il 1984 non sarà come ‘1984‘” anche il 2021 non sarà come il 1921?
Bitcoin (codice BTC o XTB) ed Ethereum (codice ETH) il saliscendi della criptovaluta
Dopo aver superato quota 40.000 dollari al termine della scorsa settimana, il Bitcoin ha perso il 20% negli ultimi due giorni. Il passo indietro segue un’ascesa inpensabile in meno di un anno, con il Bitcoin che ha registrato un rialzo del 333,2%: complici, secondo gli analisti, la graduale apertura dei colossi dei pagamenti online al comparto delle valute virtuali, su tutti PayPal, e l’interessamento crescente dei principali hedge fund internazionali, che negli ultimi mesi hanno continuato a piazzare le loro scommesse sulla criptovaluta. Ethereum ha avuto un valore stabile di circa 10 dollari fino al 2017, anno in cui ha avuto un fortissimo aumento di valore, toccando un picco di 1.261 dollari il 12 gennaio 2018, per poi scendere nuovamente, con picchi ad aprile 2018 (circa 700 dollari), giugno 2019 (circa 300 dollari), febbraio 2020 (circa 200 dollari) e dicembre 2020 (circa 600 dollari).Risalita il 5 gennaio 2021 con un picco 1135 dollari
Elon Musk di Tesla e SpaceX è l’uomo più ricco del mondo
Grazie ad un aumento odierno del 4,8% delle azioni Tesla Elon Musk, padre della stessa Tesla e SpaceX (che ci porterà presto su Marte) è diventato l’uomo più ricco del mondo. Con un patrimonio personale stimato in 187 miliardi di dollari, supera Jeff Bezos di Amazon, fermo a 186. Questa gara da Guinness World Record ci obbliga a riscrivere i libri dei primati quotidianamente. Bill Gates di Microsoft e Mark Zuckerberg di Facebook stanno a guardare.
E’ Aliexpress, fratello minore di Alibaba, creature di Jack Ma, il miglior sito di vendite online al mondo? Chissà cosa ne pensa Jeff Bezos di Amazon, Prossimamente Paypal vs Alipay
La contesa fra le due big del commercio online mondiale, Alibaba e Amazon, passa da Aliexpress, il fratellino del colosso cinese. Saprà conquistare il mercato occidentale così come il suo sfidante statunitense? noi pensiamo di sì. E’ sulla logistica che si combatte questa battaglia. I container di Jack Ma contro i droni di Jeff Bezos, chi la spunterà?
Inter, la quota di controllo in pegno al gruppo Alibaba di Jack Ma
Dalla Cina clamorosa indiscrezione, L’Inter sarebbe in pegno a Jack Ma, fondatore di Alibaba e Alipay, di cui non si hanno notizie certe da due mesi. Secondo un database dell’Agenzia di informazioni creditizie di Pechino, Jindong Zhang, proprietario dell’Inter, e suo figlio Kangyang, presidente dell’Inter, hanno dato in garanzia la società (non il colosso commerciale Suning.com) al gruppo Alibaba.
Jack Ma, executive chairman of the Alibaba Group, looks up during a panel discussion held as part of the China Development Forum at the Diaoyutai State Guesthouse in Beijing, Saturday, March 19, 2016. (AP Photo/Mark Schiefelbein)
Autore: Mark Schiefelbein, Mark Schiefelbein | Ringraziamenti: AP
Notizie da Hong Kong: Il “padre” di Alibaba Jack Ma sarebbe agli arresti “UniversoNotizie”
Jack Ma, fondatore di Alibaba, scomparso da 2 mesi, sarebbe “sotto supervisione”. Potrebbe essere stato arrestato o essere gli arresti domiciliari. Lo scrive il quotidiano di Hong Kong Asia Financial Times, citando il Quotidiano del popolo, organo ufficiale del Partito comunista cinese, secondo cui l’imprenditore, che aveva criticato le autorità regolatorie e il sistema bancario cinesi, sarebbe “sotto supervisione in una località sconosciuta”. Sotto accusa il sistema di pagamento Alipay. Alipay è una piattaforma di pagamento online lanciata nel 2004 in Cina da Alibaba Group e il suo fondatore Jack Ma. Secondo Credit Suisse il valore totale delle transazioni operate da Alipay in Cina è stato di 4 bilioni di renminbi (circa 500 miliardi di euro) nel 2012 Alipay fornisce un servizio di acconto di garanzia, con il quale il consumatore può verificare i beni acquistati prima di consentire il pagamento al venditore. Questo servizio è stato offerto per compensare l’inadeguatezza delle leggi per la protezione del consumatore in Cina. Secondo Alibaba Alipay collabora con più di 65 istituzioni finanziarie, tra cui Visa e MasterCard, per fornire servizi di pagamento per Taobao e Tmall. Altri metodi di pagamento supportati sono Boleto Bancário, Transferência Bancária, Maestro, WebMoney e QIWI Кошелек. Ha sponsorizzato la final four della UEFA Nations League 2018-2019.
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